domenica 9 ottobre 2016

TIMO: un prezioso alleato per la salute e la bellezza


 Foto di Daniela di Bartolo



TIMO: un prezioso alleato per la salute e la bellezza


Il timo, oltre ad insaporire i nostri cibi, come molte erbe aromatiche, ha molte proprietà benefiche e rappresenta un utile “rimedio della nonna” per piccole affezioni da raffreddamento e per le vie urinarie. Non dovrebbe mai mancare in cucina ed è sempre preferibile utilizzare le foglie fresche a quelle secche.
Del timo si utilizzano le sommità al momento della fioritura tra maggio e giugno. E’ ricco di vitamine del gruppo B, A, K, E, e di vitamina C.

Per conservarlo ed utilizzarlo durante tutto l’anno solitamente si fa essiccare in fascetti lenti in luogo ombroso e arieggiato, mai al sole: le foglie diventerebbero scure e l’eccessivo calore ne cambierebbe il gusto.
Si può conservare in sacchetti di carta o di tela, meglio ancora in vasetti di vetro che impediscano il passaggio di umidità.

Proprietà terapeutiche: tra le proprietà del timo le più importanti sono quelle antisettiche e balsamiche. Poche foglie di timo in una tazza di acqua bollente hanno un'azione disinfettante del cavo orale, delle vie urinarie e dell'intestino.
L'infuso ottenuto con le sommità di timo, per le sue proprietà balsamiche, è utile per curare la tosse e le piccole affezioni delle vie urinarie: l'unico inconveniente è il gusto piuttosto amaro. Si può migliorarne il gusto aggiungendo un po’ di stevia, fresca o essiccata.

Per uso esterno lo stesso infuso è un ottimo rimedio per purificare la pelle (tamponandolo con un batuffolo di cotone) ed i capelli grassi (utilizzando l’infuso nell’ultimo risciacquo, dopo averli lavati).


Per combattere i raffreddori di stagione si dimostra eccellente lo sciroppo di timo:
Prendete un vasetto di vetro e riempitelo a strati con gambi di fiori di timo alternati a strati di zucchero (meglio se integrale, di canna), dopodiché mettetelo a macerare chiuso in un luogo assolato per circa venti-trenta giorni finché lo zucchero non sia completamente sciolto (come si fa con le amarene)

Per disinfettare il cavo orale ed ottenere una buona bevanda dissetante possiamo utilizzare un cucchiaio di fiori e foglie freschi tenuti in infusione (a freddo) per tutta la notte. Potremo filtrarlo e sorseggiarlo nel corso della giornata tenendo un po’ l’acqua in bocca prima di ingoiarla.

Un rametto di timo aggiunto all’aceto ne esalta il gusto donando un piacevole aroma.

Le nostre nonne conoscevano tutti i segreti ed i rimedi con le erbe… noi cercheremo di riscoprirli e ricordarli. Piano piano, senza fretta, un passo alla volta: riscoprendo un mondo antico che abbiamo il dovere di tenere vivo, nel rispetto della Terra e della natura, per le future generazioni.

Grazie alle nostre amate “Erbacce”

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